Lettori fissi

lunedì 17 maggio 2010

un libro nella libreria e un amico nel cuore



libreria del centro


i libri sono i migliori compagni di viaggio.. parlano quando ne 
abbiamo bisogno..tacciono quando vogliamo silenzio..fanno compagnia senza essere invadenti..danno moltissimo senza chiedere nulla… e a volte ..grazie ad un libro..anzi ..grazie alla ricerca di un libro si fanno incontri fortunati..
non mi è capitato molto spesso di potermi ritagliare un pomeriggio tutto per me …ma ogni tanto è successo.. e quando è capitato ho sempre cercato..senza riuscirci per altro…di tenermi lontano dalle librerie.. e sì..perchè sembra facile entrare in una libreria per comprare un libro….anzi.. entrare in una libreria è cosa facilissima..un pò meno facile è uscirne..perchè non si può stabilire il tempo in cui ci si rimane…. e si finisce per non riuscire a fare tutto ciò che ci eravamo ripromessi di fare.. dunque..in uno di quei pochi pomeriggi..passeggiavo per le viuzze del centro..quelle ricche di storia..quelle in cui ci sono palazzi signorili con bellissimi giardini invisibili ad occhi distratti..giardini che si intravvedono dai cancelli in ferro battuto…quelle in cui ancora si aprono piccolissime botteghe..improponibili in questo mondo in cui si è perso il gusto del bello…botteghe in cui si trovano cose particolari..uniche nel loro genere..esposte con un gusto..una cura..una ricercatezza davvero speciali… mentre osservavo una di queste vetrine…in cui era esposto un vecchio libro ingiallito dal tempo.. che serviva come rialzo per una delicatissima scultura….mi sono ricordata di una libreria che tanto tempo prima frequentavo..era una libreria un pò particolare..in un edificio d’epoca....in uno stile vagamente liberty...grandi poster alle pareti..con diverse sale…in una delle quali era possibile degustare caffè..o tè..o cioccolata..e allora... mi ci sono diretta velocemente perché come dicevo, si sa quando si entra ma non quando si esce..
appena entrata sono stata assalita da un profumo... già…che dite del profumo della carta?..non di quella dove sono visibili nell’impasto i fiori di campo…No!…. parlo del profumo della carta.. della cellulosa… avete mai provato ad annusare un libro nuovo? dà la stessa sensazione dell’”annusare” quella colla che usavamo alle elementari (parlo dei miei coetanei..o giù di lì)..la coccoina…..quella che stava in piccole scatole cilindriche..in alluminio …quella pasta bianca che si spalmava con un pennellino in miniatura…quella che si usava per le figurine….o per costruire cubi.. coni.. piramidi oggi no…… le figurine sono autoadesive e i solidi geometrici sono in plastica colorata..ed esistono gli spray……. faranno anche morire il pianeta terra ma incollano in manierà così uniforme… ma ritorniamo ai libri…la scelta è quanto di meno razionale possa capitare…sempre che la tua “visita” alla libreria non sia una visita mirata..ma a me piace passeggiare tra gli scaffali..e soffermarmi sui libri ..e lasciarmi guidare dall’istinto… quel pomeriggio..però…ha giocato l’imponderabile… sono entrata.. decisa a comprare un romanzo con cui annullare temporaneamente i miei pensieri….un romanzo che mi “teletrasportasse” in un mondo diverso, cambiando lingua o magari solo il vestito, magari mi portasse fisicamente a 500 anni prima con i sandali del pellegrino verso una crociata o nei panni di un pittore di corte, oppure su una spiaggia dalla sabbia finissima..in una natura incontaminata… il genere poi era una scelta nella scelta…romanzo d’autore.. d’amore.. giallo.. noir.. romanzo verità.. romanzo storico.. insomma generi vari…proposte tante…e questa volta volevo proprio uscire con un libro…con un romanzo che almeno mi portasse a dire dopo averlo letto… mmmmh.. simpatica storia e piacevole lettura…. o qualcosa del genere… ho iniziato così a leggere una pagina di qualche libro di qualche autore che già conoscevo..ma anche di autori del tutto sconosciuti..”questa è una libreria non una biblioteca!” sembrava pensare il commesso…copertine accattivanti.. titoli intriganti.. difficile scegliere… avrei dovuto leggerli tutti per portarne uno a casa…che amabile contraddizione….. comprare un romanzo che si conosce già….per non rischiare un incauto acquisto..Come faccio a sceglierne uno?.. pensavo.. sembrano tutti belli!…. gli autori poi non sono una garanzia… autori che non hai mai sentito nominare ma che indovinano la storia…autori che vanno per la maggiore..ma che a volte diventano tristi e lunghi e per farti assaporare un dialogo o un’atmosfera.. o peggio.. per costruire un personaggio impiegano una eternità…Insomma il titolo a volte ti tradisce, così come l’immagine della copertina, così come il nome dell’autore. uff come scegliere? Insomma ero ormai ferma davanti alla bacheca dei romanzi da mezz’ora… forse il libraio mi stava studiando per vedere quando ne avrei afferrato uno e varcato la porta senza pagare!……..ed ecco l’illuminazione! Come san paolo sulla via di Damasco, fulminata davanti alla bacheca dei romanzi… un signore distinto..più o meno della mia età… capelli e barba bianchi..elegante quel tanto che basta.. abbronzato quel tanto che basta..alto..”di un certo peso” che però non guastava.. ..era appena entrato nel negozio..Si avviò direttamente verso lo scaffale dei romanzi..protese la mano.. ne afferrò a colpo sicuro uno …..fra le pile dei libri… fece un sorriso…. si rivolse verso di me ..e mi disse….glielo consiglio..e si mosse con passo deciso verso la cassa. Ecco la scelta..inconsciamente anche io presi quello stesso romanzo.. ma non fu solo la scelta di un libro….quel distinto signore mi stava aspettando vicino alla cassa e mi chiese se poteva offrirmi un caffè…che avreste fatto voi?..mai accettare un caffè da uno sconosciuto?..e invece ho pensato ..perchè no?….la sala da tè era molto accogliente…le luci giuste e i colori delle pareti caldi..abbiamo bevuto un ottimo caffè …abbiamo cominciato a parlare di libri..e poi dei nostri interessi.. abbiamo riso e sorriso… ed è iniziata così per caso…grazie ad un libro che non sapevo scegliere una
bellissima amicizia… sandro era una persona davvero speciale …una di quelle che ti lasciano un segno indelebile …e quel libro è in un posto speciale della mia libreria come lui è in un posto speciale del mio cuore




5 commenti:

  1. ...e prosegue qui trasformandosi in autentica poesia.

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  2. Condivido la tua passione per i libri e se poi ... questa passione porta a un incontro speciale ... beh allora più di così non si può chiedere.
    Mi piace molto il tuo blog, grazie della tua visita, anch'io ti ho linkato.
    Ciao
    P.S. - E a proposito di Sandra è proprio il caso di dire "galeotta fu sandra e chi la fece"

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  3. a proposito di sandra....vero....ehehehe

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  4. ciao!
    smakk
    volevo prendere il tuo banner per metterlo tra i banner amici ma mi dice che devo chiedertelo...
    ed io mo' te lo chiedo...
    :)
    azzurra

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