Lettori fissi

martedì 16 febbraio 2010

un fantasmino…….


 g20



chi mi conosce da tanto tempo lo sa che io avevo un “fantasmino” dispettoso in casa…o forse era più di uno …non lo so…di certo era una presenza giocosa che amava fare dei piccoli dispetti..
ho pensato tante volte a chi potesse essere..e sono arrivata alla convinzione che i miei genitori o mio marito..che fisicamente non c’erano più ..in realtà  non si erano mai staccati da me ..e per darmi delle prove tangibili del loro essermi accanto.. una volta svitavano una lampadina…che cadeva senza rompersi …una volta lasciavano una scia di profumo…una volta staccavano un quadro dalla parete…
adesso non abito più in quella casa…e il mio fantasmino mi manca…ma prima o poi..sono certa…ricomparirà..forse quando il mio cuore ..anche se ferito…avrà riacquistato la serenità di sempre

oggi ..mentre giracchiavo qua e là per il web…sono incappata in un brano di alessandro baricco…che mi ha fatto sorridere..e mi ha riportato indietro nel tempo ..
da “novecento” – monologo: 

  
castelletto

castelletto ticino – mia mamma

"A me m’ha sempre colpito questa faccenda dei quadri. Stanno su per anni, poi senza che accada nulla, ma nulla dico, fran, giù, cadono. Stanno lì attaccati al chiodo, nessuno gli fa niente, ma loro a un certo punto, fran, cadono giù, come sassi. Nel silenzio più assoluto, con tutto immobile intorno, non una mosca che vola, e loro, fran. Non c’é una ragione. Perché proprio in quell’istante? Non si sa. Fran. Cos’é che succede a un chiodo per farlo decidere che non ne può più? C’ha un’anima, anche lui, poveretto? Prende delle decisioni? Ne ha discusso a lungo col quadro, erano incerti sul da farsi, ne parlavano tutte le sere, da anni, poi hanno deciso una data, un’ora, un minuto, un istante, è quello, fran. O lo sapevano già dall’inizio, i due, era già tutto combinato, guarda io mollo tutto tra sette anni, per me va bene, okay allora intesi per il 13 maggio, okay, verso le sei, facciamo sei meno un quarto, d’accordo, allora buonanotte, ‘notte. Sette anni dopo, 13 maggio, sei meno un quarto, fran. Non si capisce. E’ una di quelle cose che è meglio che non ci pensi, se no ci esci matto. Quando cade un quadro. Quando ti svegli un mattino, e non la ami più. Quando apri il giornale e leggi che è scoppiata la guerra. Quando vedi un treno e pensi io devo andarmene da qui. Quando ti guardi allo specchio e ti accorgi che sei vecchio. Fran.”

6 commenti:

  1. Brano fantastico, ho sorriso pure io.

    I fantasmini esistono, sono coloro che ci amano e vogliono farci sentire la loro presenza.
    A volte è un rumore inspiegabile, a volte è anche un passerotto coraggioso che entra in casa...
    Non dobbiamo essere tristi, altrimenti soffrono.

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  2. Passa sul mio blog dei premi e prendi quello che preferisci.
    Ci conto.

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  3. lore...
    il tuo fantasmino non ti lascerà mai e poi mai!
    dagli un poco di tempo...deve organizzare il trasloco....poi lui mica h ail navigatore satellitare!
    quando meno te lo aspetti cadrano lampadine da tutte le parti! preparati! sarà la guerra!

    il brano che ho appena letto è di una simpatia pari solo alla profondità!

    ripeto e straripeto
    sei una persona....speciale e la nostra sintonia
    è sempre tale e quale!
    quanti anni?
    un bel pò!
    è bello essere amica di chi intende l'amicizia come me!
    no banalità
    no esserci sempre alla solita ora...
    ma esserci costantemente nel mio cuore
    ti penso ogni giorno
    lo sai
    e sono sicura di essere nei tuoi pensieri
    ti abbraccio senza fine
    lu (tempestina nè)

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  4. Ciao Lore, io credo, come te, a queste presenze misteriose....Il tuo amico "fantasmino" è sicuramente in cammino verso la tua nuova casa...Deve solo trovare la bussola ....O forse è nascosto tra le pagine di qualche tuo libro... So che ne hai tanti.... O aspetta che arrivi la Primavera perchè da te c'è tanta neve, fa freddo e lui non è abituato, è sempre vissuto in città.. Sono contenta, come ha detto azzurra nel suo commento, di averti incontrata. Serena notte Lore!

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  5. ragazze...mi commuovete davvero ...io non sono molto per le smancerie...ma sono qui ....a braccia aperte ....l'amicizia è un sentimento così bello...così profondo...per niente banale..che non si può rovinare con parole inutili ...e quindi...andiamo siul concreto...niente parole ma un enorme abbraccio AMICHE MIE...e anche uno smackete...e un tè buono buono ..e una fettina di torta...e una lacrima condivisa..spero poche ....e sorrisi...spero tanti..

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